Il fondo Fortini

Il fondo archivistico

Il Fondo archivistico è costituito da carteggi, manoscritti (opere autografe tra poesie, prose, scritti teatrali, giudizi editoriali risalenti alla collaborazione con le case editrici Einaudi e Mondadori); diari, agende e taccuini, testi di conferenze, lezioni, discorsi; raccolte di materiale bibliografico annotato e ritagli, fotocopie;  disegni, incisioni e dipinti eseguiti da Franco Fortini dal 1931 al 1987 (vedi Franco Fortini, Disegni incisioni dipinti, a cura di Enrico Crispolti; testi di Giuseppe Nava et al.; schede catalografiche di Eleonora Bassi e Elisabetta Nencini, Macerata, Quodlibet, 2001); dischi e altri materiali audio e video; documenti aggregati: materiali relativi alle attività di Carlo Fini, Edoarda Masi e della Casa editrice Mondadori, comprendenti corrispondenza con Franco Fortini.

Il fondo bibliografico

La biblioteca privata, donata in parte dallo stesso Fortini e successivamente dalla vedova Ruth Leiser, consta di circa 5000 volumi; è completamente catalogata ed è conservata nella stanza a lui dedicata al primo piano della Biblioteca umanistica. La bibliografia completa di Franco Fortini è pubblicata in Bibliografia di Franco Fortini a cura di Eleonora Bassi e Elisabetta Nencini, Macerata, Quodlibet, 2022 (una versione on line è in allestimento).

L'archivio in numeri

Carteggi: oltre 6000 lettere. Tra i corrispondenti: Roland Barthes (1955-1963), Giorgio Bassani (1949-1970), Pier Giorgio Bellocchio (1950-1988), Norberto Bobbio (1956-1992), Valentino Bucchi (1964-1977), Italo Calvino (1951-1982), Giorgio Caproni (1952-1984), Alberto Carocci (1940-1960), Giampiero Carocci (1938-1960), Cesare Cases (1954-1993), Carlo Cassola (anni Cinquanta-1983), Gianfranco Ciabatti (1964-1993), Piero Citati (anni Cinquanta-1981), Elena Craveri Croce (anni Cinquanta), Gianni D’Elia (1964-1994), Enrico De Angelis (1973-1976), Milo De Angelis (anni Settanta-1992), Luciano Della Mea (1949-1990), Galvano Della Volpe (1954-1961), Luigi Di Ruscio (1980-1993), Giulio Einaudi (1946-1993), Hans Magnus Enzensberger (1961-1968), Enrico Falqui (1940-1936), Carlo Fini (1978-1994), Giovanni Giudici (1959-1993), Francesco Leonetti (1956-1986), Mario Luzi (anni Trenta-1991), Edoarda Masi (1960-1991), Istvan Meszaros (1958-1994), Donatella Meszaros (1972-1973), Danilo Montaldi (1954-1963), Eugenio Montale (1945-1977), Toni Negri (1979-1984), German Osipovskij (1955-1963), Geno Pampaloni (1940-1989), Raniero Panzieri (1954-1957), Pier Paolo Pasolini (1955-1966), Lamberto Pignotti (1957-1963), Giovanni Raboni (1962-1987), Michele Ranchetti (1966-1991), Angelo Romanò (1951-1961), Amelia Rosselli (1961-1985), Rossana Rossanda (1961-1993), Roberto Roversi (1957-1993), Carlo Salinari (1954-1961), Edoardo Sanguineti (1955-1965), Gianni Scalia (anni Cinquanta-1983), Leonardo Sciascia (1956-1959), Cesare Segre (1959-1986), Vittorio Sereni (1952-1981), Walter Siti (1978-1993), Renato Solmi (1952-1984), Giorgio Spini (1936-1941), Vittorio Strada (1956-1974), Jean-Marie Straub (1969-1985), Jean-Charles Vegliante (1980-1994), Yves Velan (1956-1962), Giambattista Vicari (1940-1942), Elio Vittorini (1943-1959), Francois Wahl (1960-1966), Andrea Zanzotto (1968-1992).

Manoscritti: circa 3000 autografi di Franco Fortini tra poesie, prose, scritti teatrali, giudizi editoriali risalenti alla collaborazione con le case editrici Einaudi e Mondadori;

Diari, agende e taccuini: numerosi scartafacci con appunti manoscritti;

Testi di conferenze, lezioni, discorsi: dieci fascicoli contenenti appunti per i corsi tenuti presso l’Università di Siena; testi per conferenze; testi di interviste radiofoniche;

Raccolte di materiale bibliografico annotato e ritagli, fotocopie: trenta fascicoli contenenti articoli e contributi di Franco Fortini (1935-1994);

Materiale grafico: circa 300 tra disegni, incisioni e dipinti eseguiti da Franco Fortini dal 1931 al 1987 

Documenti su supporti “avanzati”: dischi e materiali audio e video

Documenti aggregati: materiali relativi alle attività di Carlo Fini, Edoarda Masi e della Casa editrice Mondadori, comprendenti corrispondenza con Franco Fortini.